Elon Musk ha annunciato il lancio di una nuova iniziativa, questa volta nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), chiamata “xAI”. Secondo il suo sito web, la piattaforma è progettata per “comprendere la vera natura dell’universo”.
La notizia arriva quattro mesi dopo che Musk ha firmato una lettera aperta, insieme a mille altri, in cui si chiedeva una pausa negli esperimenti di AI su larga scala a causa dei “profondi rischi per la società e l’umanità”. Un mese dopo quella lettera, tuttavia, Musk è stato riferito di aver acquistato migliaia di unità GPU, che ora possiamo presumere fossero destinate a xAI.
xAI: una sfida per OpenAI?
Il lancio di xAI metterà senza dubbio Musk in diretta competizione con OpenAI ed è del tutto possibile che si tratti di una vendetta personale contro la società che ha contribuito a co-fondare nel 2015 ma ha lasciato nel 2018 a causa di disaccordi.
Un team di esperti di AI al lavoro su xAI
Ora, sotto xAI, Musk ha attratto un team di dirigenti e ricercatori di importanti player AI come Google e Microsoft. Tra i membri più notevoli ci sono nomi come Jimmy Ba, un stimato professore assistente dell’Università di Toronto, che ha studiato con il pioniere AI Geoffrey Hinton, noto anche come il “padrino dell’AI”. Altri includono ex dipendenti di Google come Christian Szegedy, un ex ricercatore di Google e Toby Pohlen, che ha lavorato in precedenza con Google DeepMind.
Come altre startup tecnologiche, xAI si trova nella Silicon Valley e sembra essere attivamente alla ricerca di ingegneri e ricercatori qualificati per contribuire alla sua visione di comprendere la realtà e l’universo.
xAI: cosa ci riserva il futuro?
Con l’AI che è una forza trainante e sottostante di tutte le aziende di Musk, da Tesla a Neuralink, sarà interessante vedere come la nuova iniziativa si inserisce nell’innovazione continua in altri settori. Per coloro che sono interessati a saperne di più, xAI ha condiviso sul suo sito web che ci sarà uno spazio Twitter introduttivo che si terrà il venerdì 14 luglio.